Memento audere semper!
Il nostro obbiettivo è sempre lo stesso, sia che decidiamo di avviare una procedura di sovraindebitameno, sia che avviamo accordi con i creditori, : Salvare la prima casa sempre!
Certo in molte situazioni non si riesce, perchè la procedura esecutiva ad es è in uno stato di avanzamento tale che non ci concede il tempo di avviare trattative con i creditori, anche se certe volte siamo anche riusciti a bloccare le aste il giorno prima della stessa, ed a salvare l'immobile, ma di questo parleremo in seguito.
Oggi invece parliamo di un nostro successo su Udine.
La vicenda.
Due coniugi acquistavano un immobile di proprietà.
Grazie alla loro capacità economica tuttavia riuscivano negli anni, a comprare anche una "casa vacanza".
In seguito tuttavia, per cause che qui non rilevano, non riuscivano più a pagare uno dei due mutui.
Ovviamente omettevano di pagare quello della casa vacanza, ma l'Istituto, che era il medesimo che aveva concesso il mutuo per entrambi gli immobili, dopo un anno, notificava la decadenza del beneficio del termine anche per l'altro mutuo, quello che era più che regolare nei pagamenti.
Abbiamo così avviato una trattativa con la banca ed ottenuto una moratoria, per entrambi i mutui, di 18 mesi senza interessi, ed inoltre con un saldo e stralcio finale, alla fine appunto dei 18 mesi pari al 64% della quota capitale.
La vicenda, in realtà, si chiudeva molto prima dei 18 mesi promessi ala banca, in quanto i coniugi riuscivano a vendere un immobile nel giro di qualche mese, e grazie alla vendita dell'immobile il saldo e stralcio veniva ancora ridotto al 50%, ed i coniugi riuscivano ad incassare la differenza della vendita di un immobile.
Memento audere semper!
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